Durante la notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 giugno, la rete informatica dell’Asst Rhodense, che comprende gli ospedali di Garbagnate, Rho e Bollate nel Milanese, ha subito un importante attacco informatico. La direzione dell’Asst, in collaborazione con i tecnici, sta lavorando per verificare la situazione e garantire nel contempo i servizi essenziali. In ogni presidio, è stato organizzato un servizio di accoglienza degli utenti per informarli e prendere in carico ogni richiesta.
Ecco i principali dettagli:
Interventi chirurgici non urgenti: Sono stati rinviati.
Prestazioni sanitarie programmate: Sono temporaneamente sospese, ad eccezione delle prestazioni ambulatoriali già programmate (tranne quelle di medicina nucleare, radiologia e laboratorio analisi, compresi esami ematici).
Pronto Soccorso: I Pronto Soccorso di Garbagnate e Rho rimangono attivi, ma è stato sospeso solo l’invio di ambulanze. In caso di urgenza, l’Asst consiglia ai cittadini di rivolgersi ad altre strutture.
Un team di pronto intervento dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale sta arrivando sul posto per capire l’entità del problema e cercare una soluzione.
Si tratta di un attacco di tipo ransomware, che solitamente viene seguito da una richiesta di riscatto per eventuali dati rubati. La situazione è ancora fluida, e la collaborazione di tutti è essenziale in questi primi momenti di riorganizzazione delle attività.
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