
<h2 class="wp-block-heading"><span id="Portabilita_dei_dati" class="ez-toc-section">Portabilità dei dati</span></h2>



<h2 class="wp-block-heading"><span id="GDPR_e_diritto_alloblio" class="ez-toc-section">GDPR e diritto all’oblio</span></h2>



<h2 class="wp-block-heading">che cosa si intende per dati personali: natura, tipologie e qualità</h2>



<p>GDPR:</p>



<p>La formazione privacy ;<strong>restava e resta obbligatoria nel settore sanitario v. art. 83 del Codice della Privacy</strong> ;che prevede l’obbligo delle strutture di attivare:</p>



<h4 class="wp-block-heading">“ la messa in atto di procedure, anche di formazione del personale, dirette a prevenire nei confronti di estranei un’esplicita correlazione tra l’interessato e reparti o strutture, indicativa dell’esistenza di un particolare stato di salute”<a href="https://www.agendadigitale.eu/cittadinanza-digitale/la-formazione-privacy-obbligatoria-nelle-pa-ed-imprese-come-pietra-angolare-del-sistema/#_ftn1"><strong>[1]</strong></a> ;e di prevedere “la sottoposizione degli incaricati che non sono tenuti per legge al segreto professionale a regole di condotta analoghe ad esso<a href="https://www.agendadigitale.eu/cittadinanza-digitale/la-formazione-privacy-obbligatoria-nelle-pa-ed-imprese-come-pietra-angolare-del-sistema/#_ftn2"><strong>[2]</strong></a>.</h4>



<p>L’art. 29 del sopra citato regolamento prevede, infatti, che “<em>il responsabile del trattamento, o chiunque agisca sotto la sua autorità o sotto quella del titolare del trattamento, che abbia accesso ai dati personali ;<strong>non può trattare tali dati se non è istruito in tal senso dal titolare ;</strong>…</em>”.</p>



<h2 class="wp-block-heading"><strong>Direttiva 680 e 681</strong></h2>



<p>n. ;<strong>680:</strong> ;risulta speculare al GDPR nel suo ambito specifico di applicazione; molte delle norme ivi contenute sono simili a quelle presenti nel testo, se non addirittura uguali ad esse.</p>



<p>Sono <strong>specifiche per i trattamenti effettuati dalle autorità competenti</strong>, a fini di: ;1<em>)</em> ;prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati, ;<em>2)</em> esecuzione di sanzioni penali, ;<em>3) ;</em>salvaguardia e prevenzione di minacce alla sicurezza pubblica.</p>



<p>n. ;<strong>681:</strong> ;si occupa, invece, del trattamento dei dati del c.d. c<strong>odice di prenotazione (Passenger Name Record – PNR), ovvero le informazioni relative al viaggio aereo</strong> ;di ciascun passeggero, </p>



<p>comprendenti i dati delle prenotazioni per ogni volo prenotato da qualunque persona o per suo conto, a fini di prevenzione, accertamento, indagine e azione penale nei confronti dei reati di terrorismo e dei reati gravi. </p>



<h4 class="wp-block-heading">I reati gravi di cui si tratta sono contenuti all’interno di un lungo elenco allegato alla Direttiva n. 681. </h4>



<p>Sono presenti sia reati contro il patrimonio che contro le persone (per es. omicidio, favoreggiamento all&#8217;immigrazione clandestina, criminalità informatica, stupro, spionaggio industriale). </p>



<p><strong>n. 681: </strong>si applica ai voli extra-UE, ma gli Stati membri potranno decidere di estenderla ai voli intra-UE (ad esempio, i voli che si dirigono da uno Stato membro verso un altro o altri Stati membri), notificandolo per iscritto alla Commissione UE.</p>



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